sabato 8 giugno 2013

Milonga marketing



Le donne che frequentano una milonga si lamentano spesso della difficoltà di ottenere un invito da parte dei ballerini più abili e desiderati. Alcuni ricercatori sostengono che questi inconvenienti siano facilmente risolvibili, a patto di conoscere a fondo le più accreditate teorie di marketing:




Siete ad una milonga. Vedete un tipo interessante. Andate da lui e dite: “Sono bravissima”.
Questo è direct marketing.

Siete ad una milonga. Vedete un tipo interessante. Una vostra amica va da lui, vi indica e gli sussurra: “Quella li è bravissima”.
Questo è advertising.

Siete ad una milonga. Andate da un tipo interessante, vi fate dare il suo numero di telefono. La settimana dopo lo chiamate e gli dite “Pronto, ciao, andiamo a milonga?”.
Questo è telemarketing.

Siete ad una milonga. Vedete un tipo interessante. Andate da lui, vi dimostrate interessate alla sua squadra di calcio, gli chiedete che macchina preferisce, dite con gentilezza “Posso?” e gli rassettate amorevolmente il colletto della camicia. Dopo un po’ gli dite: “A proposito, lo sai che sono bravissima?”.
Queste sono le pubbliche relazioni.

Siete ad una milonga. Vedete un tipo interessante. Viene da voi e vi dice: “Ho sentito dire che sei bravissima”.
Questo è avere un brand riconoscibile.

Siete ad una milonga. Vedete un tipo interessante. Lo convincete ad invitare la vostra amica.
Questo è fare il rappresentante di commercio.

La vostra amica non lo soddisfa e lui viene ad invitarvi la tanda seguente.
Questa è assistenza tecnica.

Siete ad una milonga. Indossate una maglietta con su scritto “Se non mi inviti mordo”.
Questo è guerrilla marketing.

Siete per strada andando a milonga, quando vi rendete conto che nelle case attorno a voi ci potrebbero essere moltissimi fantastici ballerini. Così vi arrampicate sul tetto di un condominio, prendete un megafono e gridate: “Sono bravissima!”
Questo è spam.

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