sabato 29 settembre 2012

L'improbabile storia d'amore della Finlandia per il tango



L’amico Ugo Mattioni mi segnala un interessante articolo sulla versione finlandese del tango pubblicato sul sito della BBC World Service. Fedele al mio interesse per le ibridazioni, le mescolanze, gli incroci e i ‘territori di confine’, ve lo propongo in traduzione. 
La Satumaa di cui si accenna nel testo è un brano di Unto Mononen inciso nel 1955. L'esecuzione classica - che a noi italiani evoca di solito reminiscenze di liscio - è quella di Reijo Taipale. La potete ascoltare nel video in fondo alla pagina.


BBC World Service
L'improbabile storia d'amore della Finlandia per il tango
Di Mark Bosworth 

Il tango ebbe origine nei quartieri proletari di Buenos Aires verso la fine dell'Ottocento, ma è riuscito a conquistare quella che di solito si presenta come una cittadina piuttosto sonnolenta nell'artico finlandese.

Fin dove giunge lo sguardo, coppie danzano il tango lungo strade fiancheggiate da alberi, sotto un cielo blu cobalto. Sono le due del mattino. Il sole è appena sceso sotto l'orizzonte e presto sorgerà di nuovo. Il suono della fisarmonica riempie la calda aria estiva e l'orchestra attacca: prima le percussioni, poi i violini. Il cantante si produce in un pezzo chiamato Satumaa, o terra incantata. Il tango più popolare e più eseguito in Finlandia parla di un'idilliaca terra lontana in cui le persone vivono felici, ma - stando a questo brano malinconico - essa può essere raggiunta solo grazie alla musica.
Questa è Tangokatu, la strada del tango a Seinajoki: una piccola località a tre ore di treno a nord di Helsinki. La strada principale è stata così ribattezzata per il festival, l'evento di maggior rilevo nel calendario finlandese del tango. Il festival, della durata di cinque giorni, viene organizzato da quasi trent'anni e richiama oltre 100.000 finlandesi malati di tango. Ce ne sono di tutti i tipi: uomini in sandali, jeans tagliati e cappelli da cow-boy; una coppia di anziani con le tute in coordinato; donne in stampato di leopardo e vestiti a pois; parecchi indossano abiti in pelle. 
Sono venuto qui per scoprire il perché della passione dei finlandesi per il tango. Dopo tutto, i luoghi comuni li descrivono come riservati e tranquilli, non proprio come i focosi sudamericani. Il tango raggiunse la Finlandia negli anni ‘20 e ‘30 dopo essere stato esportato da Buenos Aires. Ma fu durante i difficili anni della guerra che i finlandesi lo accolsero come proprio. Testi basati sull'amore perduto e sulla tristezza fecero breccia nel cuore di chi aveva visto morire i propri cari nel conflitto. Queste canzoni tristi, suonate quasi sempre in tono minore, si sono fissate da allora nella coscienza nazionale. La versione finlandese è più lenta e semplice: melodie tratte da vecchi valzer finlandesi e russi vengono diffuse ovunque. La fisarmonica sostituisce il bandoneon argentino. Anche la danza è differente. Niente scenografici movimenti di gambe femminili: i finlandesi ballano stretto, i corpi allacciati l'uno all'altro.
All'interno di un affollato e soffocante palasport, i movimenti del tango vengo attentamente valutati in una competizione di danza. Una donna con lunghi capelli biondi, in un abito di velluto rosso arricciato, scivola accanto ad una bruna vestita di giallo intenso che passa morbidamente nella direzione opposta. Una coppia, Sari e Raine Ristola, partecipano alla gara di Seinajoki da dieci anni: le emozioni hanno la stessa intensità della prima volta. Raine non è capace di esprimere a parole ciò che prova e si tira su la manica della camicia scoprendo un braccio con la pelle d'oca. Allora i suoi occhi blu luminoso si accendono all'improvviso: "Quando danzi è come l'amore. Beh, magari un attimo prima. La sensazione" - racconta - "è così intensa". Come Sari e Raine Ristola, la maggior parte di loro sono persone di mezz'età. Ma alcuni giovani possono essere visti mentre danzano gli stessi passi che i loro nonni interpretarono prima di loro. 
Il momento culminante del festival di tango è una gara canora sul genere X-Factor, trasmessa alla televisione dalla cavernosa Seinajoki Arena. Sei concorrenti dai venti ai trent'anni sono arrivati alla finale di oggi grazie al televoto via SMS ma solo uno di essi verrà incoronato re o regina del tango per quest'anno. Si tratta di un grande evento: gli ex re e regine sono diventate celebrità. Persino il presidente finlandese, Sauli Niinisto, si trova qui questa sera.
Un cantante emerge sugli altri cantando la versione tango di una nota canzone pop finlandese. Pekka Mikkola - studente di musica dalla città settentrionale di Oulu – è diventato l'ultimo rampollo dell'unica stirpe reale esistente in Finlandia. "Ho un bel testone", scherza Pekka mentre lotta per infilarsi la corona in capo. Ha tutti i motivi per essere contento: lo aspettano un contratto discografico, una tournee per l'intero paese e la fama istantanea.
A Tangokatu, alle tre del mattino, il sole sta cominciando ad affacciarsi sull'orizzonte. Le future coppie si incontreranno presto per la prima volta e condivideranno il loro primo tango. I piedi tamburellano per terra, gli occhi si chiudono, i corpi si abbandonano alla musica. Mi ritorna in mente quel che Arja Koriseva - già regina del tango a Seinajoki - mi disse poco tempo prima in quello stesso giorno. I suoi genitori si conobbero ballando il tango in una sala di legno, nel profondo della foresta finlandese. I Finlandesi possono essere tranquilli, ma il tango da voce alle loro emozioni. E in una splendida notte come questa ai finlandesi si potrebbe anche perdonare la loro idea di aver finalmente trovato la distante, magica fiabesca terra di Satumaa. 


2 commenti:

  1. CHE BELL'INTERPRETAZIONE DR ZERO.DOLCE MALINCONICA REMINESCENZA.

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  2. .. non e' per niente improbabile che ci si infervori nel tango laggiu'.... IMMAGINAtevi LIV ULLMAN ... con intensita' danza un tango senza essere legata alla regia spigolosa di INGMAR BERGMAN .... svedesi finlandesi norvegesi...finti freddi... finti freddi.. se esisteva un POSTO perfetto per fare un video amatoriale di tango anni cinquanta..... l imbarcazione...e' perfetta LOCATION...si vede bene, cantava coinvolto cogliendo aspetti significativi dl ritmo ... prima di architettare un delitto... o ... dopo... avere detto un lungo arrivederci?... la traduzione di quello che sta dicendo ..e' CORTESEMENTE possibile pubblicarla con l aiuto di UGO o ARJA??

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